RASHOMON
di Akira Kurosawa
(Giappone, 1950)
PREMI:* Oscar ad honorem come miglior film straniero
* Blue Ribbon Awards (giapponese) per la miglior sceneggiatura (Akira Kurosawa e Shinobu Hashimoto)
* Mainichi Film Concours (giapponese) per la migliore attrice (Machiko Kyō)
* National Board of Review (americano) per il miglior film straniero e per il miglior regista
* Festival di Venezia (italiano), con un Leone d'Oro per Kurosawa, e sempre per lui il premio della critica.
TRAMA:A Kyoto, nel Giappone medievale, un boscaiolo, un monaco e un passante si fermano a parlare di un caso di omicidio avvenuto qualche tempo prima: la vittima è un samurai, ucciso da un brigante che avrebbe anche abusato della moglie di lui. I tre uomini danno tre versioni diverse dell'accaduto, facendo apparire responsabile di volta in volta il samurai, la donna o il brigante. Cosa è successo veramente nel bosco?
INFORMAZIONI E CURIOSITA': Ispirato principalmente dal racconto Nel bosco di Akutagawa, fu integrato con estratti da Rashōmon una volta accortisi che il film era troppo corto. Inoltre il regista aggiunse un finale non presente nei racconti, cercando di smorzare il forte nichilismo della storia.
Girato nella foresta vergine di Nara nei dintorni di Kyoto con un budget bassissimo, il film venne messo in circolazione in Giappone il 25 agosto 1950, contro il parere dei dirigenti della Daiei, la casa produttrice, che non ritennero meritevole il film. Grazie all'interessamento di Giuliana Stramigioli, docente di italiano presso l'Università degli Studi Stranieri di Tokyo, Kurosawa riuscì ad inviare il film in Italia, dove venne presentato al Festival di Venezia vincendo il Leone d'Oro per la regia.
Pochi mesi dopo il film vinse, ad honorem, anche un Premio Oscar come miglior film straniero. Si aprì così il successo internazionale per un film (e per un regista) che in patria aveva trovato poco apprezzamento.
da wikipedia
COMMENTO PERSONALE: Chi ama il cinema conosce Kurosawa, e chi ama Kurosawa adora questo film, che è senza troppi giri di parole una totale rivoluzione per i tempi, sia per il soggetto (sembra quasi un noir), sia per tecniche di ripresa e utilizzo delle musiche, è stato indicato da molti come uno dei migliori film della storia del Cinema. Un classico da non perdere anche per l'interpretazione magistrale del grande Toshiro Mifune, forse il più famoso interprete nipponico. Il vero capolavoro di Kurosawa IMHO.
Il DVD è uscito, etichetta Dolmen, con ottimi extra anche