La 25a ora

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Appena condannato a scontare sette anni di prigione per spaccio di stupefacenti, il giovane Monty (diminutivo di Montgomery Clift, attore preferito della madre) Brogan ha ancora davanti a sé un giorno di libertà prima di doversi consegnare alle Autorità. Monty è un giovane affascinante che ha rinunciato ad impegnarsi nello studio per diventare ricco come spacciatore, ma la condanna, di colpo, ha cancellato tutte le sue aspirazioni. Nella New York mutilata delle Twin Towers, prima di consegnarsi Monty vorrebbe passare un'ultima notte con i suoi due amici d'infanzia: Frank, un affermato e in ascesa brooker di Wall Street, e Jakob, che a differenza degli altri due non è irlandese. E' ebreo e di famiglia facoltosa ma ha scelto di fare l'insegnante vergognandosi della sua ricchezza. I tre trascorrono tutta la notte insieme andando nella discoteca più trendy del momento, insieme alla bellissima ragazza di Monty che sta cercando di scoprire chi lo ha tradito. E' una notte triste per tutti e quattro ma Monty ha bisogno dell'aiuto degli amici per essere in grado di sopravvivere al carcere.



Per me la migliore opera di spike lee, si certo clockers , he got game , summer of sam, malcom x e do the right thing erano dei gran bei film, ma questo è il mio preferito, monologo finale del padre che mi ha commosso

grandissimo film, immenso (come sempre) Spike Lee, e ancor più degna di nota l'interpretazione di quell'autentico fenomeno di Edward Norton...

il pezzo in cui Norton inveisce contro tutte le razze, chiara metafora dell'intolleranza degli USA nei confronti del resto del mondo a seguito dell'11 settembre, vale da solo la visione del film...

un film intelligente, come pochi se ne vedono negli ultimi anni...

in una parola: CAPOLAVORO!

kingofkings86, 16/12/2007 17.00:

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il pezzo in cui Norton inveisce contro tutte le razze, chiara metafora dell'intolleranza degli USA nei confronti del resto del mondo a seguito dell'11 settembre, vale da solo la visione del film...

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Mah, io non l'ho messa così sul politico quando l'ho visto..

Raskolnikov29, 16/12/2007 17.21:

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Mah, io non l'ho messa così sul politico quando l'ho visto..

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Lee è famoso per i suoi continui richiami alla situazione politica degli USA..
a te cosa ha fatto pensare quella scena?

secondo me il film è un attimino sopravvalutato, per via del fatto che tocca l'argomento dell'america post- 9\11, e quindi impressiona di più.

però un grande film lo rimane comunque, e non solo per merito di norton.

Io vado per il capolavoro, all'ottima regia si uniscono attori sublimi (Norton, ma anche gli amici, la Dawson, niente male -eufemismo-, e il padre), riesce, nonostante in pratica la trama sia abbastanza scarna, a non annoiare mai...

Da non sottovalutare la stupenda colonna sonora